Non faccio gente, ma vedo cose.

  • Il nucleare in Italia: andata e ritorno

    Il nucleare in Italia: andata e ritorno

    Apparso su A/Rivista n. 408 (giugno 2016) L’avventura atomica italiana non è mai finita: non sono esaurite le scorie tossiche, né gli investimenti all’estero delle imprese di settore, non è risolta l’ubicazione del deposito nazionale, né l’indipenenza energetica dalle importazioni d’oltralpe.Latina, Sessa Aurunca, Caorso, Trino e ancora Montalto di Castro. Pare che, per un breve…

  • Milano al voto: più che mai esclusiva, più che mai escludente

    Milano al voto: più che mai esclusiva, più che mai escludente

    Apparso su NapoliMonitor (giugno 2016) Un risultato scritto, cancellato, quindi ripassato con mano incerta. È questa la prima impressione all’indomani dello spoglio elettorale. Sei mesi fa, quando Beppe Sala annunciò la sua candidatura alla poltrona di primo cittadino, supporter e detrattori erano uniti dalla consapevolezza che Mr. Expo avrebbe portato a casa il risultato. Del…

  • Contro la società fossile

    Contro la società fossile

    Apparso su A/rivista n. 407 (maggio 2016) La questione energetica deve farsi spazio nel dibattito pubblico e di movimento. Svettando sopra la pila di referendum passati e alle porte.Oggi teniamo un attimo da parte il polveroso meta-dibattito sul referendum (strumento o parvenza di democrazia diretta, compimento o tramonto di una spinta di cambiamento, matrice di…

  • I conti in tasca ad Expo 2015

    I conti in tasca ad Expo 2015

    Apparso su A/Rivista n. 406 La parola fine sul lungo e indecifrabile libro chiamato Expo 2015 non è ancora stata scritta. A ben vedere, poi…Se il bilancio dell’esposizione presentato in febbraio dall’ex AD Giuseppe Sala non fosse drammaticamente lontano dalla realtà, il fatto economico puntuale non costituirebbe l’aspetto più intrigante né più inquietante di tutta…

  • Che aria tira

    Che aria tira

    Apparso su A/Rivista n. 405 Tra novembre e dicembre scorsi, l’assenza prolungata di precipitazioni ha favorito l’accumulo di polveri sottili nell’aria. Misure emergenziali sono state intraprese, ma serve una risposta organica, non temporanea e popolare ai problemi della mobilità pubblica, dell’iper-consumismo e dell’inefficienza energetica. Tralasciando le proposte illusorie della green economy.Nei giorni della canea mediatica…

  • Cop21: una conferenza, molte truffe

    Cop21: una conferenza, molte truffe

    Apparso su A/Rivista (febbraio 2016) La conferenza parigina sul clima si è conclusa, dopo tredici giorni, con la firma di una carta di intenti.Ma in che modo si è proposta di arrestare il cambiamento climatico e con quali strumenti? Un’analisi della conferenza Cop21, al di là del suo successo mediatico.Il risultato istituzionale era prevedibile e…

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