Sul finire degli anni settanta Marisa arriva a Milano dalla Campania.
Conosce il Centro Sociale Isola, un’esperienza creativa ed autogestionaria poco nota nel panorama degli spazi che, oggi come ieri, animano la città . Dal suo racconto, con il contributo di Giuliano Spagnul, emerge un affresco vivo della vita in quartiere, vissuta dalle mura dello spazio di teatro e animazione.