12.10 | Convegno a Carrara

Il secondo fine settimana di ottobre, nell’80° della Federazione Anarchica Italiana, si terrà presso il Teatro degli Animosi di Carrara un convegno di studi dal titolo Anarchismo. Una storia globale e italiana (1945-2025).

All’interno della terza sessione dedicata al rapporto con i movimenti sociali proporrò un contributo dal titolo Lotte territoriali: saperi e pratiche tra autogestione e resistenza alle grandi opere. Segue il breve abstract dell’intervento:

Le lotte si definiscono territoriali non solo e non tanto perché innervate da istanze ecologiste, ma in quanto afferiscono al campo sociale, vivente e spaziale definito dal territorio. La resistenza a grandi opere e grandi eventi si dispiega nel tempo, collega fra loro criticità e dunque sensibilità, evidenzia il carattere bellicoso del binomio fretta/emergenza. In risposta alla conflittualità sociale gli stessi cantieri delle grandi opere sono sottoposti a una mutazione genetica (ratificata dall’ultimo DL Sicurezza) che porta in dote dispositivi di cattura da diritto penale del nemico, militarizzazione e repressione del dissenso, invitando i movimenti sociali a riconfigurare la loro fisionomia, senza diluire radicalità e posizionamento.
Pur sottraendosi al cuneo discorsivo del controprogetto, queste esperienze di contrasto alle nocività offrono ai movimenti anche una straordinaria palestra di pratiche e comunione di saperi, irriducibile alla produzione di comunità e identità.


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